Manifesto
Libertà, cura, collettività.
Crediamo nella cultura come un processo collettivo di condivisione e co-creazione di conoscenza che resiste a gerarchie e poteri. Nessun percorso di crescita è possibile senza l’alleanza tra i corpi, le storie e le esperienze che abitano lo spazio comune.
Per noi, la memoria è un atto politico di resistenza. È il fondamento delle identità plurali e lo strumento con cui possiamo immaginare realtà più giuste. Difendiamo la memoria come custode delle lotte, delle conquiste e delle identità oppresse, nella convinzione che solo ricordando possiamo costruire un futuro collettivo emancipato.
Rifiutiamo ogni forma di compromesso. Chi può e ha potere deve usare la propria voce e i propri privilegi per creare spazi di libertà e dignità per tutt3,
Crediamo che restare a Palermo sia una scelta politica e culturale. In un contesto in cui i processi di gentrificazione minacciano l’autenticità e la vita quotidiana delle comunità locali, scegliamo di resistere e di agire dal basso per valorizzare la storia, la cultura e la bellezza del territorio. Lavoriamo per creare spazi di inclusione e partecipazione, contro ogni forma di speculazione che riduce i quartieri a semplici attrazioni turistiche. Palermo è la nostra casa, e crediamo nel potenziale di questa città come luogo di innovazione culturale che non dimentica le proprie radici.
Sosteniamo la libertà di ogni persona di essere e diventare, senza discriminazioni legate al genere, all’orientamento sessuale, all’etnia, alla classe, all’abilità o a qualsiasi altra differenza. Combattiamo ogni forma di fascismo e totalitarismo che minaccia l’autodeterminazione dei corpi e delle menti.
Crediamo nella democrazia intesa come pratica collettiva di parità ed equità, e nella politica come strumento di giustizia sociale. Siamo convint3 che le opportunità non debbano essere privilegio di pochi, ma un diritto condiviso da tutt3. Difendiamo il diritto di movimento e di autodeterminazione di ogni persona, riconoscendo che la migrazione è una risorsa umana e culturale essenziale.
Esiste una sola razza umana, e per questo ci impegniamo a costruire spazi di inclusione radicale che rispettino le diversità e rifiutino ogni forma di discriminazione, odio e violenza.
Crediamo nella libertà di pensiero, coscienza e religione, e riconosciamo che non ci può essere crescita collettiva senza la solidarietà reciproca. La collaborazione e il mutuo soccorso sono alla base di ogni comunità emancipata.
Sappiamo che il cambiamento non è lineare, e che richiede il coraggio di procedere con determinazione o di resistere, quando è necessario, per difendere i valori di libertà e giustizia.