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ZINES PALERMO IV

Sabato 17 e domenica 18 settembre 2022, dalle 10:00 alle 20:00, presso il Centro Sociale ExKarcere (via S. Basilio, 17 – Palermo), è organizzata la quarta edizione di Zines, due giornate di esposizione, conoscenza e scambio dedicata alle zines e all’editoria indipendente e autoprodotta.

Questa quarta edizione trova nel Centro Sociale ExKarcere, il luogo ideale per celebrare la cultura “underground” del mondo delle fanzine. L’ExKarcere è una realtà presente sulla scena politica della città di Palermo dal 2001, un’esperienza che ha creato dal basso, tra le altre cose, attività sociali gratuite e accessibili a tutti, momenti di creazione e condivisione di formazione e cultura. Gli intenti e i valori dell’ExKarcere si intrecciano con il senso stesso di Zines, dedicato a chi crede ancora nel valore e nella bellezza della stampa e alla sua capacità di comunicazione.

Le giornate si svilupperanno, come gli appuntamenti precedenti, con l’esposizione, la vendita e lo scambio dei progetti editoriali autoprodotti.
Durante le due giornate del festival, oltre ad avere la possibilità di acquistare le zines, sarà possibile assistere a una serie di presentazioni e conversazioni che sono parte del Corner 

Talks, fruire di una mostra dedicata ad alcune zines di autori e autrici che non saranno presenti, partecipare a un workshop di rilegatura di Lotta bindery della durata di due ore, infine dalle 20 in poi della prima giornata sarà allestito un dj set.

Da quest’anno Zines Palermo si arricchisce della collaborazione con il festival fotografico ColornoPhotolife che si svolgerà nella città di Colorno (Parma) nel mese di ottobre. 

Workshop

Dopo l’esperienza di Pagina Bianca, durante la mattina della domenica sarà possibile partecipare al workshop dedicato alla rilegatoria di Lotta Bindery, un’esperienza pensata per 10 partecipanti al costo di € 30, tutto il materiale utile sarà messo a disposizione da Zines. Lotta Bindery è un laboratorio di rilegatura artigianale e d’artista, situato fra le colline senesi, dove sono creati libri, scatole, quaderni, un laboratorio dove la creatività e l’artigianalità prendono il sopravvento. Le mani che creano i libri di Lotta Bindery sono di Lara, un’artigiana di origini svizzere ma cresciuta nel cuore del Chianti. Lotta Bindery, inoltre, si dedica a creare la “casa” per progetti fotografici di giovani fotografi emergenti, occupandosi dall’editing alla rilegatura di ogni libro. La particolarità delle sue edizioni è la cura in ogni minimo dettaglio, ogni libro è realizzato a mano e in tirature limitate, rendendo unica ogni copia dell’edizione. 

Per qualunque informazione e per iscriversi, è necessario scrivere a: zinespalermo@gmail.com.

foto di Lotta Bindery

Talks

Un’area del centro sociale sarà dedicata al Corner Talks, dove gli autori e le autrici racconteranno i processi creativi delle loro fanzine, confrontandosi tra loro e col pubblico presente.
Il Corner Talks sarà aperto, il sabato pomeriggio, da Virginia Glorioso con Miriam Iervolino che discuteranno di diritto d’autore (sabato 17, ore 16:00).
Nel corso dello stesso pomeriggio, l’editore indipendente Baco About Photographs racconterà i progetti editi (Diario da Supramonte, Sveva Taverna, 2019; Il Mio Sogno Giacomo Caló, 2021) finora con un focus sulla pubblicazione Archivio Volume Uno in collaborazione con il fotografo Fabio Sgroi; il volume raccoglie una serie di scatti d’archivio in cui momenti privati si alternano e confondono con il flusso di vita e morte che va in scena per le strade-palcoscenico di Palermo (sabato 17, ore 16:20). A seguire tre giovani autrici di fanzine dialogheranno sulla scena italiana contemporanea del Punk Hardcore: Maria Bauer che racconterà di Teppa Life, Olivia Innocenti con Punxine e Michela Zedda che dirà dei volumi SHV-SHP pubblicati da Bized (sabato 17, ore 16:40).
Infine, dalle 17:10 sarà possibile assistere alle presentazioni degli autori e delle autrici presenti al festival che vogliono raccontare il loro progetto editoriale (sabato 17, 17:10 – 19:00).
Nel pomeriggio della domenica, saranno raccontati due progetti fotografici dagli incredibili esiti, frutto di attività laboratoriali organizzate per ragazze e ragazzi di un’età compresa tra i 7 e i 14 anni, Wendy e Zen—B, ne parleranno Ornella Mazzola con Andrea Petrosino e Iole Carollo e Simona Scaduto, per Église, con Maria Bauer (domenica 18, ore 16:00 ).
Wendy è un laboratorio ideato dai fotografi Ornella Mazzola e Andrea Petrosino e voluto dall’ETS YOLK™ Palermo, sostenuto da Allenora Foundation, ospitato e promosso dalla Fondazione Palazzo Butera, curato da Valentina Bruschi e da Ferdinando Foresta, con la collaborazione di Baco About Photographs. Prendendo spunto dal lavoro della fotografa e insegnante statunitense Wendy Ewald, Ornella Mazzola e Andrea Petrosino hanno iniziato un viaggio fotografico insieme a nove ragazze e ragazzi del quartiere Kalsa di Palermo, durante i mesi di maggio e giugno 2022, con l’obiettivo di avvicinarli alla loro sensibilità artistica e creativa nonché agli spazi e alla collezione di Palazzo Butera. Wendy si ispira al metodo “Literacy through Photography”, ovvero “Alfabetizzazione attraverso la Fotografia” ideato dalla Ewald negli anni Ottanta del Novecento. Il suo lavoro didattico ha portato alla creazione del libro Portraits and Dreams: Photographs and Stories by Children of The Appalachians (1985) dando l’opportunità ai bambini che vivevano lontano dai grandi centri abitati, di riflettere sulle loro famiglie, sui sogni, sulle paure e liberare la loro immaginazione. I nove partecipanti hanno avuto a disposizione delle macchine fotografiche a pellicola riutilizzabili, grazie alle quali il loro approccio al mezzo fotografico è risultato istintivo e diretto, scevro da ogni condizionamento di pre-visualizzazione dell’immagine, cosa che accade con la tecnologia digitale e con gli smartphone.
Zen—B è un progetto legato a un laboratorio di advocacy partecipata promosso da Save the Children, tenuto da Église con Laboratorio Zen Insieme, tra il mese di gennaio e quello di ottobre del 2020. Il laboratorio di advocacy è una delle attività di S.C.AT.T.I., progetto selezionato dall’Impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, basato sulla responsabilizzazione, il rafforzamento e la messa in rete di tutti gli attori della comunità educante attorno alle scuole, centrato sul protagonismo di bambini e ragazzi e realizzato anche grazie al contributo positivo e consapevole delle tecnologie digitali. Il laboratorio è stato realizzato basandosi sul principio della partecipazione dei ragazzi e delle ragazze, un approccio fondato sul riconoscimento del diritto di esprimere liberamente punti di vista, idee, sentimenti e bisogni, ma anche sulla necessità che a tutti loro venga data la possibilità di prendere parte alle decisioni che li riguardano e di essere seriamente ascoltati e presi in considerazione. Il progetto, portato avanti anche durante i mesi di lockdown via web, ha l’intento di raccontare il quartiere Zen2 attraverso un processo che vede al centro il paesaggio urbano e, quindi, i ritratti di chi lo vive, ricercando geometrie quali elemento significativo delle strutture architettoniche. La B in questo progetto è intesa come alfabetizzazione del numero due che contraddistingue il nome del quartiere e vuole essere anche un “piano B” nella rappresentazione visiva dello Zen, solitamente raccontato sulla base di opinioni rigidamente precostituite e generalizzate. Le fotografie sono caratterizzate da un fortissimo contrasto tra la luce e l’ombra presente allo Zen come in qualsiasi altro quartiere, perché non esiste un luogo in cui vi siano solo ombre o solo luci. Alla fine del laboratorio è stata realizzata una pubblicazione che presenta l’esperienza fotografica, i contributi e le riflessioni delle ragazze e dei ragazzi, coinvolti nel progetto. Così, lo Zen2 diviene spunto per una riflessione più ampia, offrendo la possibilità di ispirazione e di valorizzazione del luogo, dove l’ombra diviene il supporto per focalizzare l’attenzione sulla luce.
Nel corso dello stesso pomeriggio, saranno presentati i prodotti editoriali realizzati durante Pagina Bianca, il primo workshop organizzato da Zines e dedicato proprio alla progettazione e alla creazione di fanzine. La zine è uno strumento creativo che utilizza diversi linguaggi, può informare, raccontare storie o semplicemente trasmettere emozioni. È un foglio bianco da modellare, stampare, piegare e cucire; questo gioco senza regole è lo spazio idoneo per esprimersi in tutta libertà. Durante il workshop sono state condivise le esperienze e i desideri, introducendo il mondo delle fanzine, del loro significato e delle potenzialità. Con i partecipanti si è scelta la forma migliore da dare ai loro progetti transdisciplinari, dalla fotografia ai collages, dai disegni alle poesie. Dei risultati, ne parleranno Lino Ganci e Simona Scaduto, alla presenza degli autori iscritti al workshop (Stefania Mazzara, Pierluigi Ciambra, Davide Cirrincione, Francesco Cucchiara, Andrea Guarneri, Paolo Nanaji Shakya, Giorgio Speranza) (domenica 18, ore 16:45).
Infine, ci sarà un interessante confronto tra i fondatori dei due festival nazionali dedicati esclusivamente al mondo delle fanzine: il Funzilla Fest, festival romano fondato nel 2015 da un gruppo di autori e autrici già nell’ambito della microeditoria, che sarà rappresentato da Paolo Cardinali e Matias Biglieri, e Zines Palermo che sarà rappresentato da Miriam Iervolino e Iole Carollo (domenica 18, ore 17:15).
A seguire, Paola Contino racconterà di Zazie Books, libreria modicana dedicata principalmente all’editoria fotografica contemporanea con incursioni nella narrativa, nella saggistica, nell’illustrazione, nella grafica e nel design. È un luogo fisico e virtuale che ospita case editrici e autori italiani e stranieri, che hanno scelto il linguaggio delle immagini, delle parole, delle figure e delle forme su carta. Lo scopo è quello di promuovere la cultura dell’immagine e delle contaminazioni fra linguaggi differenti attraverso una selezione di titoli eterogenea e senza schemi, volutamente trasversale. (domenica 18, 17:45 – 19:00).

Collaborazioni

Da quest’anno Zines Palermo si arricchisce della collaborazione con il festival fotografico ColornoPhotolife che si svolgerà nella città di Colorno (Parma) nel mese di ottobre.  In questa tredicesima edizione, la direzione del festival colornese, in collaborazione con il gruppo fotografico Color’s Light Colorno, ha organizzato Read-Zine, la prima edizione del Premio a lettura fanzine. Read-Zine è la call for action dedicata alla lettura delle fanzine sviluppata con lo scopo di dare visibilità e consentire un confronto produttivo a chi ha pubblicato o intende realizzare una fanzine. La call si avvale della collaborazione — in forma di partner e sponsor — di una serie di realtà che operano su tutto il territorio nazionale, tra le quali anche Zines. Le letture – a opera delle giurate Isabella Tholozan, Valeria Foschetti e Loredana De Pace – avverranno il 16 ottobre; nell’arco della stessa giornata saranno proclamati i tre vincitori e sarà allestita la See-Zine con le fanzine scelte dalla giuria. Queste stesse saranno esposte nel corso di Zines Palermo V del 2023.
Per informazioni e iscrizioni si consiglia di visionare il sito del ColornoPhotoLife.

Fanzinoteca

Altra importante novità è la fondazione della Fanzinoteca di Zines, in cui saranno rese disponibili le fanzine dell’archivio in divenire di Zines, tra le quali sono le fanzine degli autori e delle autrici che non saranno presenti durante il festival palermitano. La Fanzinoteca sarà gestita da Block Design ed Église, presso il Lab di Église, in via dei Credenzieri 13 – 90133 Palermo.

Programma

Sabato 17

h 10:00 apertura del festival / mostra
h 15:30 benvenuto
 h 16:00 Corner Talks | Il diritto d’autore: una linea sottile tra leicità e correttezza creativa con Virginia Glorioso e Miriam Iervolino
h 16:20 Corner Talks | Archivio Volume Uno di/con Baco About Photographs e Fabio Sgroi
h 16:40 Corner Talks | Sottoculture Punk HardcoreMaria Bauer, Olivia Innocenti, Michela Zedda
h 17:10 — 19:00 Corner Talks | autori/autrici
h 20:00 Aperitivo e Djset

Domenica 18

h 10:00 apertura del festival / mostra
h 11:00 – 13:00 Workshop rilegatura | Lotta Bindery 
h 16:00 Corner Talks | fotografia per il sociale – presentazione progetti Wendy con Ornella Mazzola e Andrea Petrosino e ZEN—B con Iole Carollo e Simona Scaduto
h 16:45 Corner Talks | Pagina Bianca con Lino Ganci e Simona Scaduto 
h 17:15 Corner Talks | organizzare un festivalFunzilla con Paolo Cardinali e Matias Biglieri e Zines Palermo con Iole Carollo e Miriam Iervolino
h 17:45 – 18:10 Corner Talks | libreria indipendente – Zazie Books

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